bagno

Oggi come oggi, vanno sempre più di moda gli appartamenti caratterizzati da un’estensione contenuta. Tra i motivi è possibile chiamare in causa l’aumento, caratteristico delle grandi città, dei single. Nel momento in cui si ha a che fare con un appartamento piccolo, capita spesso di vivere momenti down pensando di non riuscire ad arredarlo. No panic, come si suol dire! Basta seguire i consigli giusti. Nelle prossime righe, ne abbiamo raccolti alcuni dedicati al bagno. Cosa aspetti a scoprirli?

Viva gli specchi

Organizzare un bagno piccolo conciliando praticità ed estetica è molto semplice. Per rendersene conto, basta rammentare che, con uno specchio a tutta parete, è possibile massimizzare la percezione spaziale, conferendo all’ambiente un senso di profondità che ha sempre il suo perché quando si parla di bagni piccoli.

Sfruttare le altezze: mensole e non solo

Un consiglio semplice quando si deve arredare e organizzare un bagno piccolo prevede il fatto di sfruttare lo spazio in altezza. La prima immagine che fa capolino in mente in questi casi è quella delle mensole. Bene: c’è molto di più! Se non si ha una stanza dedicata alla lavanderia, si può collocare in bagno uno stendibiancheria da soffitto. Attenzione: non è il caso di farsi particolari crucci per quanto riguarda l’estetica. In commercio esistono infatti diversi stendibiancheria telecomandati il cui impatto visivo può essere minimizzato facilmente.

Lavandino angolare? Sì, grazie!

Nei casi in cui il bagno piccolo è dedicato agli ospiti, una buona idea per arredarlo organizzando gli spazi in maniera intelligente prevede il fatto di dare spazio al lavandino angolare. In commercio esistono numerosi pezzi a cui fare riferimento in questi casi. Dai lavabi semplici privi di mobili sottostanti fino a quelli che, invece, ne presentano uno dalle forme sia tondeggianti sia squadrate (per scegliere il migliore, la cosa migliore da fare è basarsi sul gusto personale).

Per rendere il contesto ancora più affascinante, in corrispondenza del sopra citato angolo si può collocare anche uno specchio. Un’idea per dare spazio a fascino e originalità? Dare vita a un contrasto rispetto alla forma dell’eventuale mobile sotto al lavandino. Se è tondeggiante, si può scegliere uno specchio rettangolare. In caso di mobile dalle forme nette e squadrate si può, invece, dare spazio a uno specchio circolare. In entrambi i casi, è opportuno evitare la cornice. Se proprio si ha intenzione di scegliere specchi che ne hanno una, è bene che sia sottile.

Il ruolo della porta

Quando si tratta di arredare un bagno piccolo trovando la quadra tra organizzazione e originalità estetica, anche la porta ha il suo perché. Hai mai pensato, per esempio, di sfruttare il suo lato interno per appendere un paio di porta asciugamani? Con questo semplice espediente, è possibile risparmiare spazio in corrispondenza delle pareti, utilizzandolo per collocare eventuali mobiletti.

Un mondo di luce

Nelle situazioni come quella a cui è dedicato questo articolo, è fondamentale chiamare in causa la gestione della luce. Il primo must prevede il fatto di valorizzare quella naturale. Ciò implica, in concreto, ingrandire le finestre quando si può e, se e quando la situazione lo consente, evitare le tende.

Cosa dire, invece, delle fonti di illuminazione artificiale? Che in un bagno piccolo l’optimum è il ricorso a grandi classici come i faretti a incasso. Se il si chiama in causa, è opportuno collocarli anche in corrispondenza di zone specifiche come quella della doccia. In alternativa ai faretti, è possibile prendere in considerazione le plafoniere.

L’alternativa al bidet

Fino ad ora non abbiamo fatto alcun cenno ai sanitari. Per gestirli al meglio in un bagno piccolo si possono valutare diverse dritte. Una di queste consiste nel ricorrere, al posto del bidet, a una doccetta a parete.